Molte facciate sono state rivestite con mattoni, tessere e mosaici di ceramica, lastre di marmo o pietra, incollate al supporto meccanicamente e/o con adesivi tradizionali. Nel tempo il degrado dei collanti, l’ossidazione dei perni metallici e le vibrazioni causate dal traffico hanno diminuito fortemente l’adesione, con il pericolo che le cadute accidentali di elementi procurino danni a persone e cose. L’incollaggio strutturale dei rivestimenti murari viene realizzato con iniezioni di formulati epossidici tixotropici e/o con perni metallici fissati con RESISYSTEM 312 o REPIKIT EP 312. Questo tipo di intervento non è invasivo e non richiede l’asportazione del rivestimento presente.
Nel caso di paramenti di grosse dimensioni la Resimix ha messo a punto una tecnologia di fissaggio con perni in acciaio inox fissati al supporto murario mediante l’utilizzo di formulati epossidici tixotropici tipo RESISYSTEM 310/312 o REPIKIT EP 310/312. Tale sistema blocca il paramento lapideo nella posizione originaria evitando costosi interventi di smontaggio dello stesso.