REPIKIT EP 312

REPIKIT EP 312

Sistema epossidico leggermente tixotropico a miscelazione interna, per iniezioni pilotate, nel consolidamento strutturale di crepe e lesioni senza colature per fessure fino a 2 mm di larghezza.
Resina ed indurente sono contenuti separati in una speciale cartuccia pronta all’uso.

L'adesivo strutturale REPIKIT EP 312 è pronto all'uso: viene fornito in cartuccia con tutti gli accessori necessari per eseguire iniezioni con pistola a mano o ad aria compressa. La sua consistenza leggermente tixotropica fa in modo che il prodotto possieda una bassa viscosità quando è sottoposto alla pressione di iniezione ed un'alta viscosità quando si trova in uno stato
di quiete. Il materiale iniettato penetra quindi con facilità anche nelle lesioni più sottili e, cessata la pressione d'iniezione, si addensa e si rapprende senza colare e diffondersi ulteriormente.
Dopo la miscelazione dei componenti, che avviene all'interno della cartuccia, il contenuto deve essere totalmente utilizzato.

  • Il sistema è a miscelazione interna, con resina e indurente predosati e confezionati in una cartuccia a due camere separate;
  • garantisce elevate proprietà meccaniche;
  • ottima adesione su tutti i materiali da costruzione con fondo asciutto o umido;
  • esecuzione pratica e sicura con pistola a mano oppure ad aria compressa fino ad una pressione di 15 atm;
  • elevata sicurezza ed igienicità del lavoro: l'operatore non entra mai in contatto con il prodotto;

REPIKIT è brevettato e omologato con BREVETTO n. 86810563.6

CARATTERISTICHE U.M
Resistenza a compressione90N/mm2
Resistenza a trazione ( ISO 527 - 1/2)20N/mm2
Allungamento a rottura ( ISO 527 - 1/2)0,3%
Resistenza a flessotrazione (ISO 178)50N/mm2
Modulo di elasticita' a trazione9000N/mm2
Adesione su cls asciutto (*) (ISO 4624)> 4,5N/mm2
Adesione a cls umido (*) (ISO 4624)> 2,8N/mm2
Adesione su acciaio (*)3N/mm2
Peso specifico a 25° C1,40kg/dm3

Valori ottenuti dopo 7 giomi di indurimento a 25°C
(*) prova di adesione eseguita per trazione diretta.

Viscosità in funzione della temperatura:

TEMPERATURAVlSCOSlTA'
10° C10000 - 20000 cP
20° C4000 - 6000 cP
30° C2000 - 3000 cP

Il sistema è costituito da: cartuccia contenete il prodotto, tubetto di raccordo o iniezione, nipples o valvola di non ritorno (da applicare al muro in corrispondenza del punto di iniezione scelto) e da un pioletto di sfiato.

Preparazione del supporto
Aprire bene la fessura o il punto di iniezione asportando le parti friabili con disco abrasivo, spazzola o raschietto. Pulire accuratamente con aspirapolvere o aria compressa.
Fissare i nipples ad una distanza di 20 - 30 cm uno dall'altro, applicando stucco epossidico tipo RESICOL 100 o REPIKlT 315 sul retro del nipple, quindi premerlo leggermente sulla fessura o sul punto di iniezione.
Sigillare accuratamente con lo stesso stucco epossidico la fessura usando una spatolina o un pennello. Lasciare indurire per 6 - 12 ore in funzione della temperatura.

Preparazione del prodotto
Per miscelare la resina con l'indurente bucare il sigillo d'alluminio sulla testa della cartuccia e infilare lentamente l'asta agitatrice fino al punto d'arresto.
Avvitare l'asta girando in senso orario e spingerla con cautela fino al fondo della cartuccia. Muovere avanti - indietro l'asta per almeno 3 - 4 minuti, fino a miscelazione completa. Togliere l'asta girando in senso antiorario, quindi svitare il beccuccio conico della cartuccia ed avvitare al suo posto il tubetto di raccordo.

Applicazione
Inserire la cartuccia nella pistola, collegare il tubetto di raccordo al nipple posto sul punto di iniezione più in basso e fissarlo bene con la ghiera.
Inserire in un nipple seguente un pioletto di sfiato e poi cominciare a pompare. Quando la resina appare nel nipple superiore staccare il tubo di iniezione e raccordano allo stesso modo al nipple successivo: continuare fino a completo intasamento della fessura. Dopo qualche minuto ripetere l'operazione per reintegrare il materiale che è stato assorlbito dal supporto.

Al termine dell'indurimento, che si completa in 12 -15 ore, togliere i nipples e lo stucco in superficie con uno scalpello e livellare con un disco abrasivo.

NOTE
Esaminare attentamente la fessura o la crepa prima d'iniziare un lavoro d'iniezione: REPIKIT 312 è indicato soprattutto per le lesioni passanti in materiali edili compatti (es. cls), quando è possibile conoscerne profondità e lunghezza per calcolare il volume e quindi la quantità di materiale necessaria per il suo completo intasamento.
Si consiglia di marchiare i punti dove verranno incollati i nipples d'iniezione.

Con la miscelazione inizia la reazione tra i due componenti: il tempo a disposizione è quindi limitato e dipende dalla temperatura.

TEMPERATURAPOT LIFEINDURIMENTO
10° C80min12 ore
20° C50min8 ore
30° C30min6 ore
40° C20min4 ore

Indirimento completo dopo 7 giorni.

Una cartuccia contiene materiale per riempire un volume di 0,25 dm³

Kit da 12 cartucce250 ml/cad (300g)
Nipple con valvola di non ritornosacchetto da 30 pezzi
Pioletto di sfiatosacchetto da 4 pezzi
Tubetto senza valvola di non ritorno con raccordo a ghierasacchetto da 6 pezzi
Raccordo con ghierasacchetto da 6 pezzi
Pistola manuale1 pezzo
Asta a T per miscele4 pezzi

REPIKIT EP 312 viene fornito kit da 12 cartucce con 4 aste per miscelare, con o senza accessori. La pistola manuale va acquistata separatamente.
Le confezioni vanno mantenute in posizione verticale e chiuse: il prodotto rimane inalterato per 18 mesi se viene tenuto in ambiente chiuso e riparato con temperatura compresa fra 10 e 30° C.

REPIKIT EP 312 è impiegato per eseguire iniezioni di consolidamento strutturale in fessure cieche o passanti di larghezza compresa fra 1 e 3 mm su materiali compatti come calcestruzzo, mattoni, pietra, tufo, legno ed in generale per:
- saldatura strutturale di calcestruzzo di travi, pilastri ed opere di ingegneria civile;
- consolidamento di murature lesionate in cls, in mattoni pieni, in sasso o pietra (in quest'ultimo caso previo intasamento dei vuoti con malta cementizia fluida);
- fissaggio di connettori in acciaio e vetroresina a cls e legno e nella cucitura a pettine delle lesioni strutturali;
- consolidamento di elementi strutturali con la tecnica del beton plaquè;
- incollaggio di elementi in acciaio-cls-Iegno, connettori per solette collaboranti con travi in legno; davanzali, gradini, massetti cementizi scollati.