RESIMALTA 250
Malta epossidica leggera (1,2 kg/dm3) bicomponente tixotropica, a basso modulo elastico, antiritiro.
Indicata per ricostruzioni di volumi mancanti, per l’esecuzione di sgusci perimetrali nei pavimenti e per il restauro di legno, mattoni, pietre.
Rispetto ad altre malte di resina, REslMALTA 250 è caratterizzata da un basso peso specifico in rapporto a caratteristiche meccaniche elevate: questo consente di eseguire ripristini o ricostruzioni di elementi strutturali anche in verticale, sopratesta o all'intradosso.
Indurisce senza rniro e possiede un'ottima adesione a cis, mattoni, pietra, legno, ferro, previa applicazione di primer RESlCOL 115;
- ottima lavorabilità;
- resiste bene a soluzioni basiche ed a soluzioni debolmente acide;
- il basso modulo elastico permette di sopportare piccole deformazioni;
- può essere colorata e poi sabbiata per la ricostruzione di fregi in cotto o pietra;
- consente il fissaggio di connettori e viti autofilettanti;
| CARATTERISTICHE | U.M. | |||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Resistenza a compressione (1 giorno) | 15 | N/mm2 | ||||||||||||
| Resistenza a compressione (7 giorni) | 25 | N/mm2 | ||||||||||||
| Resistenza alla flessione | 17 | N/mm2 | ||||||||||||
| Modulo elastico | 7000 | N/mm2 | ||||||||||||
| Peso specifico | 1,25 | Kg/dm3 | ||||||||||||
| Rapporto di miscela A + B | 100 + 8 |
Indurimento a 7 giorni a 23°C
Preparazione del sottofondo
La superficie da trattare deve essere pulita, sana, asciutta ed esente da parti friabili e boiacca di cemento: la migliore adesione si ottiene irruvidendola con un trattamento di sabbiatura.
Dopo la sabbiatura, aspirare bene la povere e quindi applicare il primer epossidico REslCOL 115 sia sul cis che sui ferri d'armatura qualora risultassero esposti (questi ultimi vanno sabbiati o almeno spazzolati).
Per riparazioni in verticale e sopratesta che necessitano di un riporto di malta di spessore superiore ai 4 cm e per superfici piuttosto estese, preparare una tavola per sostenere la malta o un cassero trattato con distaccante o rivestito con un foglio di polietilene.
Preparazione del prodotto
Mettere in un secchio il contenuto del sacco (componente NJ, quindi versare il componente B nel componente A e miscelare a bassa velocità per 3 - 5 minuti con trapano dotato di elica/spirale; durante questa operazione, raschiare anche il fondo e le pareti del secchio: la malta deve presentarsi omogenea prima dell'applicazione.
Applicazione
Applicare la malta sul primer, fresco su fresco, entro i tempi di utilizzo (vedi la tabella) con cazzuola, spatola americana o attrezzo adatto a seconda del lavoro.
RESI MALTA 250 può essere applicata a bassi e alti spessori senza problemi d'indurimento o ritiro.
NOTE
Le confezioni sono predosate in peso: usare completamente il componente A ed il componente B. Nel caso di uso parziale delle confezioni, i componenti vanno pesati rispettando il rapporto A+B indicato sull'etichetta e non dosati in volume. Tre regole fondamentali valgono per tutti i sistemi bicomponenti: pesare bene, miscelare accuratamente fondo e pareti, rispettare i tempi di utilizzo.
| TEMPERATURA | TEMPO DI UTILIZZO (pot life) | INDURIMENTO (pedonabilitĂ ) | ||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 10 °C | 80 min | 8 ore | ||||||||||||
| 20 °C | 50 min | 5 ore | ||||||||||||
| 30 °C | 25 - 30 min. | 4 ore | ||||||||||||
| 40 °C | 15 min | 3½ ore |
L'indurimento completo si ottiene dopo 7 giorni.
Il consumo di primer REslCOL 115 va da 0,4 a 0,6 kglm2.
Per eseguire un riporto a spessore da un cm con RESIMALTA 250 il consumo è di circa 12 kg/m2 o comunque fare riferimento al peso specifico.
Disponibile in confezioni (componente A + B) da 14 kg.
Il prodotto si mantiene inalterata per 18 mesi in un luogo riparato e asciutto, con temperatura compresa fra +10 °C e +30 °C nei contenitori originali sigillati.
- costruzione di sgusci orizzontali fra parete e pavimento e verticali;
- ricostruzione di strutture in calcestruzzo, mattoni, pietra, legno;
- ripristino/ricostruzione di angoli, scalini, cornici sagomate, fregi;
- tamponamento di vuoti, buchi e nicchie anche in verticale;
- costruzione di cappe a basso spessore (dimensioni 2 - 3 cm) e basso peso, per il consolidamento dall'estradosso di antiche volte in mattoni ed in cannicciato;
- esecuzione di riporti di pareggio localizzati su solai in legno inflessi su cui deve essere awitato un tavolato, semplice o doppio.