RESICOLOR 475
Smalto acrilpoliuretanico a solvente, colorato, bicomponente, ad alto potere coprente, è resistente agli UV e protegge il cls dalle piogge acide e dalla carbonatazione.
Consigliato per la verniciatura di opere stradali in cemento armato, intonaci e muri esposti a pioggia battente, muretti di terrazzi, cornicioni, interni di autorimesse nonché come finitura protettiva di opere in ferro.
RESICOLOR 475 forma un film termoindurente lucido, dotato di buona resistenza meccanica all'usura ed al graffio. il calcestruzzo e le malte cementizie sono soggette ad una continua aggressione dovuta ad atmosfere inquinate (piogge acide) che penetrando nel cls ne abbassano rapidamente il pH aggredendo l'interno fino a far arrugginire i ferri d'armatura; RESICOLOR 475 applicato come finitura sopra ad un primer come RESICOLOR 451 conferisce una protezione efficace, duratura ed esteticamente molto apprezzabile.
CARATTERISTICHE | U.M. | |||||||||||||
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Aspetto del film indurito | Semilucido, 55 - 60 gloss | |||||||||||||
Spessore film indurito per strato di applicazione | 40 - 80 | μm | ||||||||||||
Adesione su cis | > 4 | N/mm2 | ||||||||||||
Adesione su acciaio (*) | > 2 | N/mm2 | ||||||||||||
Cross-hatch test (elcometro): su acciaio su RESICOL 451 | ISO 0 ISO 1 | ASTM 5B ASTM 4B | ||||||||||||
Viscosità (Brookfield a 23°C) - Il valore è riferito al prodotto A + B | 3200 - 4500 | cP | ||||||||||||
Resistenza al abrasione: Taber (mola CS 17 pesi da 500 g, 500 cicli) Taber (mola CS 17 pesi da 500 g, 1000 cicli) | 20 50 | mg | ||||||||||||
Residuo secco: in massa in volume | 61 49 | % | ||||||||||||
COV: Limiti secondo direttive 2004/42/CE Contenuto massimo di COV | Categoria A/j - BS - 500 gl (2010) 370 gl | |||||||||||||
Peso specifico | 1,27 | kg/dm3 | ||||||||||||
Rapporto di miscela A + B | 100 + 20 |
(*) il valore si riferisce al prodotto applicato con primer RESICOLOR 425.
Preparazione del supporto
La superfici devono essere asciutte, pulite, esenti da oli, grassi e qualsiasi mezzo distaccante; superfici molto porose oppure con presenza di crateri e cavità a Ω (omega) come ad es. il cls scasserato, devono essere preventivamente rasate con rasante epossicementizio tipo RESIMALTA 231 oppure con un tipo acrilcementizio come RESIRIPRESA 902.
Applicazione del primer o del fondo
RESICOLOR 475 può essere applicato direttamente su superfici cementizie o metalliche. Per ottenere un rivestimento con prestazioni piu elevate (ambiente chimicamente aggressivo o necessità di lavaggi frequenti ad alta pressione e/o con acqua calda), applicare un fondo tipo RESICOLOR 451 su superfici in calcestruzzo od intonaco cementizio; nel caso di verniciatura di superfici metalliche, applicare il primer RESICOLOR 425.
Preparazione del prodotto
Versare il componente B nel componente A e miscelare a bassa velocità per 3 - 5 minuti con trapano dotato di elica/spirale in modo da incorporare meno aria possibile; durante questa operazione, raschiare anche il fondo e le pareti del secchio.
Applicazione
Applicare con pennello, rullo o spruzzo airless (ugelli lZl 0,20 - 0,30 mm), in una o due mani, con un consumo medio per mano di 80 - 120 g/m2.
Le applicazioni a rullo su superfici poco assorbenti possono dar luogo a formazione di microbollicine; è consiglialbile diluire leggermente il prodotto (max. 5% di solvente REslsOLV 111) ed applicare più strati leggeri; utilizzare rulli di Mohair a pelo corto, specifici per finiture poliuretaniche.
NOTE
Per applicazioni a spruzzo o a pennello il prodotto è pronto all'uso; nel caso di applicazioni a rullo, aggiungere l'additivo antibolla venduto assieme al prodotto per ridurre il rischio di formazione di bollicine e raggrinzimenti della superficie che possono verificarsi con questo tipo di lavorazione.
Non applicare il prodotto in strati abbondanti: un consumo superiore a quello indicato può dare luogo alla formazione di bollicine o screpolature.
Non applicare in condizioni di umidità superiore al 60% e quando la temperatura ambiente supera i 35° C o è inferiore ai 10° C.
Non operare nelle giomate piovose e nelle ore immediatamente successive alla pioggia; in particolare, per applicazioni all'estemo su calcestruzzo od intonaco, accertarsi che la superficie sia asciutta. La presenza d'acqua ha un'influenza negativa sull'adesione; i sottofondi bagnati devono essere asciugati il più possibile con aria compressa.
Dopo la miscelazione inizia subito la reazione fra i due componenti. Il tempo di lavorabilità è quindi limitato e dipende dalla temperatura.
TEMPERATURA | TEMPO DI UTILIZZO o pot life | FUORI POLVERE tack free | RlVERNICIABILE dopo | |||||||||||
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10 °C | 6 ore | 120-130 min | 12 ore | |||||||||||
20 °C | 4 ore | 70-80 min | 8 ore | |||||||||||
30 °C | 3 ore | 50-60 min | 6 ore |
I valori sono stati determinati con spessori di circa 80-100 µm.
È sconsigliata l'applicazione con temperature inferiori a +5 °C e superiori a +30 °C. L'indurimento completo avviene dopo sette giorni a temperatura non inferiore a 20 °C.
Per ottenere film duri e compatti il consumo va da 80 a 120 glm2/mano; consumi superiori determinano una riduzione della durezza superficiale.
Confezioni A + B da 6 kg e da 30 kg.
In confezioni originali e chiuse, il prodotto rimane inalterato per un anno se viene tenuto in ambiente chiuso e riparato con temperatura compresa fra 10 e 30 °C.
Esecuzione di rivestimenti protettivi impermeabili di manufatti in calcestruzzo gettati in opera o prefabbricati, di superfici rasate con intonaco cementizio in applicazioni all'interno o all'estemo, soggette all'esposizione degli agenti atmosferici e di manufatti in ferro e acciaio.
Utilizzo interno
- autorimesse, scantinati, locali tecnici (ascensore, vano caldaia) per migliorare l'aspetto estetico e rendere facilmente lavabile la superficie;
- magazzini ed autofficine per facilitarne la pulizia;
- ambienti di lavoro con presenza di sostanze acide e basiche.
Utilizzo esterno
- verniciatura protettiva delle strutture di calcestruzzo di ponti, viadotti ed opere stradali, soggette all'esposizione agli agenti atmosferici;
- finitura molto resistente di manufatti in ferro/acciaio: ponti, ringhiere, passerelle stradali, pensiline, serbatoi, macchine ed attrezzature industriali;
- verniciature di esterni di vasche in calcestruzzo di depuratori e nell'industria chimica e farmaceutica, dotate di buona resistenza a soluzioni acide e basiche diluite;
- impianti sportivi: strato di finitura antiusura di gradinate in calcestruzzo;
- verniciatura di cornicioni e poggioli in calcestruzzo faccia a vista o prefabbricato.