RESICEM 748

RESICEM 748

Malta cementizia tixotropica antiritiro addizionata con speciali polimeri ed armata con fibre: ha elevate caratteristiche meccaniche ed è resistente ai solfati. Viene impiegata per ripristini strutturali, ricostruzione del copriferro, riporti a spessore, regolarizzazione e restauro di superfici in cls.

RESICEM 748 è particolarmente indicato per il restauro del calcestruzzo in quanto vi aderisce in modo strutturale e non presenta fenomeni di ritiro.
È un sistema premiscelato al quale basta aggiungere acqua secondo il rapporto indicato nella scheda.
La malta preparata con RESICEM 748 ha le seguenti caratteristiche:

  • ottima adesione al calcestruzzo ed ai ferri d'armatura;
  • elevate resistenze meccaniche;
  • non contiene cloruri né elementi ferrosi che possano intaccare le armaturametalliche del cls;
  • resistente ai solfati;
  • applicabile a mano o con macchina intonacatrice, facile da staggiare e rapida da frattazzare;
  • applicabile in verticale con spessori da 0,5 a 3 cm;
  • resistente ai sali antighiaccio.

Le caratteristiche meccaniche variano in funzione della quantità di acqua impiegata: quelle in tabella fanno riferimento ad una malta confezionata con 4 l d'acqua per 25 kg di prodotto in polvere a +20 °C e u.r. 65%.

CARATTERISTICHE U.M.
Resistenza a compressione:
     dopo 24 ore
     dopo 3 giorni
     dopo 7 giorni
     dopo 28 giorni

18 - 20
30 - 35
45 - 48
60 - 65

N/mm2
N/mm2
N/mm2
N/mm2
Resistenza a flessione:
     dopo 24 ore
     dopo 3 giorni
     dopo 7 giorni
     dopo 28 giorni

4
7
10
11

N/mm2
N/mm2
N/mm2
N/mm2
Modulo elastico28000N/mm2
Adesione a cls 28 giorni per trazione diretta> 2N/mm2
Peso specifico 2,10kg/dm3
Rapporto di miscela RESICEM 748 + ACQUA100 + 16

Preparazione del supporto
Il supporto deve essere sano, compatto, pulito ed esente da macchie di oli e grassi; eliminare mediante martellinatura, sabbiatura o altro metodo idoneo, il calcestruzzo corroso o degradato fino ad arrivare al supporto integro.
Le armature metalliche a vista devono essere sabbiate a metallo bianco (grado SA2 - SA3) e protette con RESICEM 715 applicato con cura in due mani: se non è possibile sabbiare, usare spazzole metalliche.

Preparazione del prodotto
Versare prima 3/4 dell'acqua prevista nel miscelatore o nel secchio ed aggiungere il RESICEM 748 sotto agitazione: miscelare a bassa velocità, per evitare un eccessivo inglobamento d'aria per circa 3 - 4 minuti e poi aggiungere l'acqua rimanente; si sconsiglia la miscelazione a mano.
Lasciare riposare l'impasto qualche minuto prima dell'applicazione.

Applicazione
Bagnare abbondantemente il supporto. Per una migliore adesione dei riporti, si consiglia la stesura a rullo o pennello di RESI RIPRESA 902, ripresa di getto acrilcementizia sulla quale, fresco su fresco, si applica la malta RESICEM 748.
Applicare a mano o con intonacatrice nello spessore richiesto, comunque non più di 2 - 3 cm alla volta e compattare, lisciare e frattazzare a mano.

NOTE
Temperatura di applicazione da +5°C a + 35°C
Dopo le applicazioni durante il periodo caldo estivo, tenere bagnate le superfici per una perfetta stagionatura del riporto applicato.
Mantenere umida la superficie della malta messa in opera per almeno 24 ore.

Applicare RESICEM 748 entro 30 minuti dall'impasto; la presa inizia dopo circa 5 ore.

Il getto è pedonabile dopo 18 ore e può essere sottoposto a sollecitazioni meccaniche dopo 3 giorni; l'indurimento totale si ottiene dopo 28 giorni.

Per un sacco da 25 kg, utilizzare 4 l di acqua: da questo impasto si ottengono circa 13 I di malta (resa di un sacco).
Per un centimetro di spessore il consumo è di circa 19 kg/m2.

Disponibile in confezioni da 25 kg.
Il prodotto si conserva per sei mesi nelle confezioni originali, sigillate, mantenute in ambiente asciutto e protetto.

RESICEM 748 è utilizzato per:

  • ripristino di strutture in calcestruzzo e ricostruzione del copriferro;
  • consolidamento strutturale di murature;
  • regolarizzazione di difetti superficiali su strutture orizzontali e verticali;
  • ripristino del calcestruzzo di pile, travi, impalcati, giunti di ponti e viadotti ferroviari e stradali;
  • ripristino del calcestruzzo di gallerie, vasche, canali, pontili, dighe ecc;
  • riparazione di elementi prefabbricati;
  • confezionamento di massetti strutturali;
  • confezionamento di intonaci con elevate caratteristiche di resistenza alla carbonatazione.