Muri contro terra

L’impermeabilizzazione dei muri contro terra è un intervento fondamentale per evitare infiltrazioni negli scantinati: la cattiva realizzazione di questo intervento può generare problemi di infiltrazioni e di umidità difficilmente risolvibili nella vita della costruzione poiché a scavo chiuso è molto difficile intervenire. Nel caso sia possibile intervenire dall’esterno (edificio/opera d’arte ancora in costruzione) il principio è quello di applicare un prodotto che sia il più possibile impermeabilizzante in modo da non lasciar passare l’acqua proveniente dal terreno.

IMPERMEABILIZZAZIONE DALL’ESTERNO

IMPERMEABILIZZAZIONE DALL’INTERNO

Resimix propone due soluzioni:

• RESIFLEX 142 è una poliurea con tempi di lavorabilità di 10 -15 minuti (molto rispetto alla poliurea tradizionale per la quale si parla di pochi secondi). È applicabile a rullo anche in due mani: in questo caso è consigliata l’applicazione di uno spolvero di quarzo sulla prima mano per favorire l’aggrappo della seconda.
• RESITAR 30S è una resina epossidica addizionata con bitume, molto più resistente e duratura della tradizionale catramina. È applicabile a rullo.

Nel caso si possa intervenire solo dall’interno, il rivestimento deve consentire il passaggio di acqua in forma di vapore: nel caso esso sia eccessivamente sigillante, la contropressione può far staccare il rivestimento vanificando quindi il lavoro. RESISEAL è un rivestimento cementizio che viene utilizzato con successo negli interventi di deumidificazione come barriera ai sali perché consente il passaggio dell’acqua in forma di vapore ma non dei sali contenuti evitando che si depositino sulla superficie formando efflorescenze saline. Questa tecnica è generalmente adottata nell’impermeabilizzazione di cantine, garage e scantinati.